Il mio blog di naturopatia e iridologia

8 fiori di Bach per imparare a lasciar andare

8 fiori di Bach per imparare a lasciar andare

L’autunno è la stagione ideale per lasciar andare.

Questa frase è ormai inflazionata, non solo in naturopatia e nelle discipline del benessere, però non possiamo negare che sia la verità, lo avevano già capito gli antichi cinesi migliaia di anni fa, in tempi decisamente non sospetti.

Perché i cinesi, come tutti i popoli antichi, erano attenti osservatori della natura ed erano giunti a questa conclusione osservando i comportamenti degli altri esseri viventi, in particolare delle piante.

Gli alberi sono degli antichissimi e saggi Maestri, che possono insegnarci davvero innumerevoli cose, ed una di queste è proprio il lasciar andare.

Il nostro problema è che per gli alberi è semplice, mentre per noi, esseri umani di questa epoca sovraccarica di qualsiasi cosa (materiale e non solo), non è affatto semplice.

Probabilmente anche tu, quando ti dicono “lascia andare” ti innervosisci, perché alla fine in pochi ti spiegano come fare.

Eppure lasciar andare periodicamente è necessario per:

  • liberarsi del superfluo e del tossico (ciò che era funzionale per te una volta non è detto che lo sia ancora adesso)
  • alleggerirsi e riscoprire l’essenziale
  • fare spazio, creare quel vuoto necessario ad accogliere il nuovo e il bello.

In questo processo, importante, ma spesso non facile, possono darci supporto alcuni rimedi floreali, i quali hanno la capacità di lavorare sul nostro livello mentale ed emotivo.

Nessun fiore potrà mai fare il lavoro al posto nostro, ma può facilitarci nel compito.

In questo articolo ho raccolto per te i fiori che, a mio avviso, possono aiutarti a liberarti di ciò che non ti serve più e ad alleggerirti:

CHERRY PLUM è forse il fiore per eccellenza per imparare a lasciare andare, perché è il fiore più adatto per chi ha l’ossessione del controllo ed il terrore di perderlo.

Irrinunciabile potrebbe essere anche ROCK WATER, (che in realtà non è un fiore), perché è il rimedio perfetto per limare la rigidità, insegnandoti, con la saggezza dell’acqua, a scorrere attraverso il flusso della vita.

HONEYSUCKLE è un altro fiore importante per agevolare il processo del lasciar andar, fondamentale se non riesci a lasciar andare il passato, perché hai dei rimpianti o perché pensi che il meglio della vita sia già venuto e nulla per te potrà più essere come prima. Questo fiore ti aiuta ad apprezzare il momento presente e a ripartire da qui per costruire il futuro luminoso che meriti.

AGRIMONY è invece il fiore che ci aiuta a liberarci delle nostre maschere, sostenendoci nel ritrovare e manifestare noi stesse. Potrebbe andar bene per te se fingi, sorridente, che va tutto bene anche se bene non ti senti per niente. Se sei nervosa e cerchi di scaricare lo stress attraverso dipendenze, quali ad esempio tazze di caffè, sigarette, cibo, o magari ti mangi le unghie.

BEECH potrebbe essere il fiore per te se sei ipercritica, con gli altri e con te stessa. Se devi sempre esprimere la tua opinione, che spesso è un vero e proprio giudizio, se l’ultima parola deve essere sempre la tua, se sei intollerante e risulti anche superba ed arrogante. Tutta questa ipercriticità appesantisce te in primis, che vivresti molto più leggera e serena se non ti incagliassi sempre tra i dettagli. Beech ti potrebbe aiutare a liberarti da tutte queste inutili zavorre.

OAK potrebbe essere adatto a te, invece, se hai un eccessivo senso del dovere e pensi che ci siano una serie di responsabilità che ti affaticano molto, ma dalle quali non puoi esimerti. Questo fiore ti aiuta ad alleggerire il peso causato dai tuoi doveri e potrebbe anche rivelarti che forse non è così indispensabile che tutto debba ricadere sulle tue spalle.

WHITE CHESTNUT è il fiore del rimuginio mentale, dei pensieri ricorrenti che affollano la tua mente sovraccaricandola, magari anche di notte togliendoti il sonno. Soprattutto perché si tratta spesso di pensieri negativi, di cui è importante liberarsi per stare bene. Generalmente è uno dei fiori che consiglio alle donne che effettuano con me il detox psico-emozionale, ovvero la depurazione mentale ed emotiva.

A proposito di depurazione “sottile”, così strettamente legata al processo del lasciar andare, CRAB APPLE è il suo fiore più indicato. Ti può aiutare ad eliminare le tossine “sottili”, a ripulirti da tutto ciò che non ti appartiene e ti allontana da chi sei davvero, aiutandoti a ritrovare la versione più autentica di te.

Naturalmente, come dico sempre, i rimedi floreali sono qualcosa di molto personale, perciò dare consigli generici che siano anche utili è praticamente impossibile. Ma magari hai voglia di iniziare a provarne qualcuno in cui ti identifichi di più.

Se vuoi una consulenza personalizzata sui fiori di Bach, prova a dare un’occhiata ai miei servizi Beithe e Sail.