Ultimamente mi stanno capitando di nuovo alcune clienti che non hanno chiaro cosa sia la naturopatia, quindi ho pensato di dedicare del tempo a chiarire meglio alcuni concetti.
In particolare, la naturopatia viene scambiata per medicina naturale (ma non è una medicina!), dove, anziché delegare la soluzione dei propri disturbi ad un medico o a dei farmaci, si delega ad un naturopata e a dei rimedi naturali; perché naturale è meglio che chimico-sintetico. Invece i rimedi naturali non sono volti a combattere i sintomi e spesso non sono paragonabili ai farmaci né per efficacia né per immediatezza, sebbene presentino molti meno effetti collaterali.
Se decidi di rivolgerti alla naturopatia, devi capire che la salute ed il benessere non sono una questione di fortuna o sfortuna, ma sono nelle tue mani, in quanto risultato di una serie di scelte che TU compi. Sul piano fisico, psico-emozionale e spirituale.
Ecco perché la tua salute ed il tuo benessere non sono delegabili a nessun’altra cosa e persona al di fuori di te.
I rimedi naturali da soli non possono essere risolutivi, ma costituiscono un validissimo supporto per chi decide di intraprendere un percorso di lavoro su di sé, sul proprio stile alimentare, sul proprio stile di vita ed anche sul piano psico-emotivo (e, perché no, anche spirituale).
Fermo restando che per le malattie bisogna andare dal medico, è vero che la naturopatia è un efficace trattamento complementare, ma solo se si applica un approccio olistico anziché allopatico. Ovvero se non ci si focalizza sui disturbi e sui loro effetti (sintomi), ma si ricerca e tratta la causa che genera il disequilibrio. E se si considera l’essere umano in tutta la sua interezza e quindi costituito da una parte materiale, energetica, psico-emozionale e spirituale. La causa di un disturbo, infatti, può essere su uno di questi piani e spesso non è il piano su cui si nota l’effetto (in molti casi disturbi fisici hanno cause psico-emotive ed in altri casi un disturbo psico-emotivo può dipendere da questioni fisiche).
E, ancora una volta, lavorare sulla causa comunque non significa prendere semplicemente degli integratori.
Se soffri di disturbi, avrai inoltre notato che un disequilibrio non si genera in poco tempo, perché è il frutto di abitudini non sane e/o di fattori energetici e psico-emotivi alterati. Ecco perché sono necessari pazienza, volontà e perseveranza per riequilibrare ciò che è stato alterato. E, soprattutto, servi tu e il cambiamento che porterai in atto.
Da me, come naturopata, otterrai sempre il massimo supporto, non solo attraverso le mie competenze, ma anche nei momenti di difficoltà e smarrimento; però io non potrò mai compiere il percorso al posto tuo. Come ho imparato io per prima su me stessa: ognuna si salva da sola.
Ma arriviamo al dunque: di cosa parlo quando ti dico che in un percorso naturopatico è necessario lavorare su di sé:
- Cambiare il tuo stile alimentare, se necessario. Difficilmente accetto di lavorare con persone che non vogliono mettere in discussione il loro stile alimentare, a meno che non seguano diete fornite da un medico o un nutrizionista/dietista. Spesso chi non vuole lavorare sulla propria alimentazione non vuole mettersi in discussione, non vuole prendersi cura di sé oppure è convinta che tutto dipenda da questioni energetico-emozionali e che ciò che immettiamo nel corpo sia secondario. Non stravolgerò mai il tuo stile alimentare, ma, se necessario, andrà sistemato, sulla base della naturalità dei prodotti, della tua costituzione e dello stato attuale in cui ti trovi. Ci tengo a dire che sistemare uno stile alimentare non è legato solo al cosa si mangia, ma anche al come, quando, dove e con chi. Ecco perché anche chi va da un nutrizionista probabilmente avrà comunque bisogno di lavorare sugli altri aspetti.
- Cambiare il tuo stile di vita. Non è sempre necessario, ma se ad esempio sei una donna che soffre dei disturbi della menopausa e fai le ore piccole come una ventenne, non ci saranno rimedi naturali che potranno aiutarti a stare meglio, perché il tuo corpo adesso richiede regolarità e calma. Anche qui cerco sempre un compromesso tra il tuo temperamento, le tue esigenze, ma anche i bisogni del tuo organismo nello stato in cui si trova al momento. Dico sempre che, se continuerai a fare le stesse cose che fai adesso che stai male, perché dovresti sperare nei miglioramenti? Per ottenere risultati diversi dovrai fare cose diverse. Provare per credere.
- Lavorare sul piano psico-emozionale. Naturalmente non sono una psicologa e, laddove mi sembra utile, consiglio di rivolgersi ad una specialista di questo tipo. Ma nella nostra vita mente ed emozioni ci guidano molto di più di quanto immaginiamo e quindi non possiamo ignorarle. Dico sempre che il primo passo è la consapevolezza, quindi è bene iniziare osservando te stessa, la tua mente, il movimento delle tue emozioni, senza giudizio. Dopo l’osservazione di sé, inizia il lavoro vero e proprio. Potrai imparare a conoscere la tua mente e ad esserne padrona anziché vittima) potrai imparare a conoscere le tue emozioni e ad incanalarle in modo funzionale anziché lasciare che ti travolgano. E molto altro ancora. Se vuoi, puoi leggere questo articolo, in cui spiego come l’alchimia ti può aiutare a lavorare su questi aspetti (naturalmente non è l’unica via).
- Prendere con costanza i rimedi, che non è scontato. Abbiamo detto che non risolvono i problemi, ma supportano, eppure ci sono persone che neanche li prendono, perché ad esempio trovano impegnativo prendere delle gocce tre volte al giorno. Anche questo è un segnale di non voler apportare alcun cambiamento nella propria vita, quindi anche su questo punto sono piuttosto franca: se non prendi i rimedi naturali figuriamoci se avrai voglia di lavorare sul tuo stile di vita o sul tuo stato psico-emotivo.
Forse dopo la lettura di questo articolo ti sembrerà tutto più complicato, in realtà, se sei aperta e mossa da buona volontà, già parti con il piede giusto. Io ti aiuterò ad indirizzarti sulla strada del tuo benessere. Anche perché qualche rimedio c’è che può sostenerti dal punto di vista psico-emotivo, ad esempio dei fiori australiani come spiego in questo articolo.
Se vuoi saperne di più sulla naturopatia, ti consiglio di leggere questa guida scritta apposta per te.
Può esserti utile leggere anche questo articolo, in cui racconto cosa è la naturopatia contemporanea in Italia.
E per qualsiasi dubbio, puoi sempre contattarmi via email e risponderò volentieri a tutte le tue domande.
Non dimenticare che hai un grande potere, sul tuo benessere e sulla tua vita; non sprecarlo, usalo!