Ormai lo sai che comprendo bene cosa significhi affrontare la pre e la menopausa con tutti i disturbi del caso, soprattutto in un’età più giovane di quella comunemente intesa e, se ci stai passando anche tu, sai bene che uno dei disturbi più comuni e fastidiosi sono le vampate di calore, le cosidette caldane. Se ci soffri, sai anche che non sono solo momenti in cui hai caldo e sudi, come può succedere d’estate, ma sono dei momenti di vero e proprio malessere, in cui ti senti decentrata, in disequilibrio, con una sensazione che a volte rasenta il mancamento. Le caldane possono essere diurne e notturne e, soprattutto se associate ad altri sintomi, possono anche provocare disturbi del sonno. Un altro fastidioso “disturbo” è anche quello di vedere il proprio corpo cambiare conformazione ed aumentare di peso.
Per il trattamento della menopausa e dei disagi ad essa correlati sono necessari diversi rimedi naturali, in grado di lavorare in sinergia tra loro per aiutare il corpo a trovare un nuovo, fisiologico equilibrio e per aiutare noi a sentirci di nuovo bene, sul piano fisico e psico-emotivo. Ti assicuro che questi rimedi gradualmente li vedremo tutti, ma oggi ti parlerò di uno tra questi che funziona molto bene (in primis su di me): l’alimentazione. Intesa come alimentazione energetica secondo la medicina tradizionale cinese, che è quella che io conosco ed applico.
Naturalmente, come ogni cosa in naturopatia, anche l’alimentazione energetica, per essere davvero efficace, deve essere personalizzata, cucita su misura sulla donna, a seconda dei disturbi che ha (perché, ti potrà sembrare strano, ma la menopausa è molto soggettiva e le sue manifestazioni variano da donna a donna). In questo articolo ti darò ovviamente dei consigli generici, che vanno bene un po’ per tutte e che potrebbero aiutarti a limitare le caldane, a dormire meglio, a tenere sotto controllo il peso corporeo, ecc.
Inoltre, anche l’alimentazione, così come gli altri trattamenti, dovrà cambiare a seconda della fase che stai vivendo: premenopausa, menopausa o post-menopausa. In questo articolo parleremo di premenopausa e perimenopausa (ovvero la fase che anticipa la menopausa, anche di anni, e la fase che si attraversa pochi anni dopo essere entrate ufficialmente in menopausa). Premenopausa e perimenopausa sono quei “quadri” che, in medicina tradizionale cinese, possono convenzionalmente essere racchiusi in tre quadri: stasi di qi di Fegato, calore di Fegato e Cuore, deficit di yin di Rene. Non preoccuparti dei tecnicismi, non li userò, te li cito solo adesso in caso tu già conosca la medicina tradizionale cinese.
I consigli alimentari che seguiranno sono indicati se hai uno o più di questi sintomi:
- Caldane (diurne e/o notturne)
- Disturbi nella digestione
- Mestruazioni irregolari e/o dolorose, e/o particolarmente abbondanti, con/senza sindrome premestruale
- Irritabilità, irrequietezza, instabilità emotiva, tristezza, astenia, ecc.
- Disturbi della concentrazione e/o della memoria
- Disturbi del sonno
Inizio col dirti che la colazione, per una donna in pre e menopausa, è il pasto più importante della giornata. E su questo sarò tassativa! Se finora hai potuto concederti il lusso di non farla, perché il tuo corpo aveva un’ottima capacità di adattamento e rigenerazione, adesso devi rassegnarti, altrimenti andrai incontro ad un disequilibrio sempre maggiore, che poi farai molta più fatica a riequilibrare.
La colazione dovrà essere sempre presente e nutriente. Se non l’hai mai fatta finora o non hai fame la mattina, dovrai educarti come feci io in passato, lavorando sulla cena e sui ritmi di tutta la tua giornata. Se da giovanissime possiamo concedersci di vivere secondo ritmi non naturali, dalla menopausa in poi, anche se sei giovane, la regolarità diventa importantissima per la tua salute psico-fisica.
Non valgono colazioni del tipo: cappuccino e cornetto, latte e biscotti, ecc. Queste non sono colazioni sane! Sì invece a pane tostato con burro e marmellata oppure miele oppure burro d’arachidi naturale o un’altra crema spalmabile naturale, latte vegetale o yogurt con cereali, semi oleosi, frutta secca/fresca, porridge, frutta fresca, colazione salata come ad esempio uova, salmone, burro e alici, hummus di ceci, ecc.
La tua alimentazione dovrà essere anti-infiammatoria e “rinfrescante” secondo i canoni della medicina tradizionale cinese, quindi dovrai evitare i seguenti alimenti:
- alcool
- caffè (almeno da ridurre drasticamente a massimo due caffè al giorno)
- spezie (da usare con moderazione)
- salumi e carni rosse
- formaggi, soprattutto se stagionati
In sostanza, la tua alimentazione dovrà essere prevalentemente vegetale, ovvero costituita principlamente da:
- cereali integrali (se non hai disturbi intestinale; i cereali raffinati come ad esempio il riso bianco sono più riscaldanti),
- legumi (se non hai disturbi intestinali, altrimenti vanno prima trattati questi)
- Molta, moltissima frutta fresca e verdure. Verdure anche crude (persino se fuori fa freddo, ma dentro sei un fuoco) e in succo (naturalmente fatto in casa e non confezionato, come frullati, estratti, centrifugati, ecc.).
- Molto indicati sono anche i germogli ed il cibo fermentato.
- Vanno bene anche alimenti marini, in particolare le alghe. Sì anche al pesce, tipo sogliola, o branzino, che è rinfrescante. Ci vuole anche un po’ di pesce azzurro, ma con moderazione, perché invece è riscaldante.
- Sì anche alle uova.
- Evita anche i seguenti metodi di cottura: frittura, forno, piastra, perché molto riscaldanti. Prediligi invece la cottura in acqua, come la bollitura e la cottura al vapore.
Io sono una vegetariana tendente al vegano (ad esempio tendo a non mangiare i latticini, ma mangio le uova biologiche) e posso dirti che ho sperimentato su di me l’efficacia dell’alimentazione vegetale sulle caldane. Se mangio bene (seguendo pedissequamente e con costanza i consigli scritti sopra), non bevo caffè e alcool, ed evito cioccolata (riscaldante) e dolci industriali, le caldane sono molto meno frequenti e sono molto meno intense. Provare per credere!
Bere deve diventare una missione quotidiana, perché niente meglio dell’acqua tiene a bada il fuoco. Preferisci acqua minerale naturale (con residuo fisso tra i 500 e 1500 mg/l e non addizionata con anidride carbonica).
Acqua “arricchita” è anche quella che prevede infusi e decotti, tra cui ti consiglio:
- Tè verde
- Decotto di fagiolo mung
- Tisane depurative del fegato (contenenti cardomariano, carciofo, tarassaco e magari la scorza di agrumi come ad esempio il mandarino).
Evita i diuretici molto spinti e i detox che spingono troppo sui reni, perché questo organo durante la menopausa va in sofferenza e va supportato e nutrito. Meglio i detox che puntano a depurare il fegato.
Segui i consigli che ti ho dato in questo articolo e poi fammi sapere come ti senti.
PS Il mio servizio per trattare i disturbi da pre e menopausa è Nion. Naturalmente prevede anche dei consigli alimentari cuciti su misura per te, in base al tuo caso specifico.